Una cascata di “Grazia su Grazia” la celebrazione eucaristica vissuta in questa diciannovesima domenica del tempo ordinario, presieduta dal nostro parroco. Tanta la bellezza offerta dalla visita di una rappresentanza della comunità delle suore Francescane della Madonna del Buon Soccorso dell’India che operano anche a S. Maria Maggiore e che si sono radunate a Vasto per lodare e ringraziare il Signore in occasione della loro festa. Per la prima volta infatti la Madre Generale Suor Maria Filomena ha voluto convocare tutte le sue figlie (una trentina) impegnate nelle missioni in Francia, Germania ed Italia a Vasto. Profumi, colori, costumi e rituali dell’India, ben si sono incastonati nella nostra liturgia. Una nota tutta al femminile quella delle nostre suore, che ci ha raggiunto dall’Oriente come una carezza di Dio con canti, danze, preghiere di lode e benedizione condivisi su quella unica mensa in cui si sono incontrate le lingue e le culture diverse: un’unica mensa cattolica cioe’ universale. Quando si dice che la celebrazione è un’arte, o meglio, che si celebra con arte non si può non pensare a questa S. Messa, in cui tutti i sensi partecipavano seguendo un ordine ben preciso rendendo visibile l’universo invisibile della fede e della grazia. La danza iniziale, che ha accolto il sacerdote, è stata una esplosione di gioia ben espressa attraverso il corpo di una suora vestita con abiti tradizionali: un corpo che vibrava con grazia sulle note, un corpo che si faceva – come il Re Davide – strumento di lode, di ringraziamento, di tenerezza e speranza. Quella danza rituale esprimeva la gioia di essere del Signore, con il Signore e per il Signore. Del resto gestualità, danza, canto sono le stesse “arti” con cui Dio ha dato Vita alla creazione; attraverso questo rituale tutto domenica ha parlato di quell’incontro tra il mondo celeste e quello terrestre. Un ultimo passaggio commovente e’ stato quello del loro rinnovo dei voti prima della Comunione quando tutte insieme, in lingua italiana, hanno rinnovato il proposito di essere totalmente nelle mani di Cristo Sposo nella missione della Chiesa. Un grazie alle nostre suore per come si sono donate alla nostra comunità rendendoci partecipi di quella che è stata una preghiera pura e partecipata, espressione di quella unica Chiesa in cui tutti siamo fratelli in Gesù Cristo, attratti dalla sorgente di Bellezza che e’ l’Eucarestia. Un augurio di ogni benedizione in Cristo Gesù con le parole del nostro parroco: “annunciate al mondo quella bellezza tutta al femminile abitata dalla luce di Dio, portate sempre la luce e l’amore a chi incontrate. Mostrate al mondo di oggi questa bellezza nascosta che non tramonta mai”.
LINA DI BIASE