VASTO – Giovedì 16 agosto nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, subito dopo la celebrazione Eucaristica, si è tenuto alle 19:30 un concerto di Musica Antica curato dall’Ensemble Labirinto Armonico composto da professionisti affermati in diverse orchestre nazionali e non solo. Le foto e alcuni video riportati in allegato mostrano la particolarità di alcuni strumenti, come la spinetta o la ghironda barocca, utilizzati nelle composizioni musicali scelte per la serata (un repertorio interamente settecentesco). Il livello altissimo delle esecuzioni ha aiutato i presenti a cogliere la bellezza presente oltre “il visibile”; non è un caso che la musica è l’arte forse più legata al divino anche per la dinamica del suono che non è palpabile e che ricorda la peculiarità dello spirito, che sospinge verso orizzonti non ancora conosciuti.

Senza dubbio gli artisti coinvolti (si veda l’allegato che ne riporta i nomi e il programma) hanno agevolato la contemplazione di quella bellezza che dal passato continua a parlare ai cuori di sempre. L’eleganza e il coordinamento del loro tratto accendeva una gioia percepibile in tutti: fin quando vi saranno uomini e donne così capaci di esprimere armonia ed eleganza con l’arte, il mondo potrà sperare in un futuro più vivibile! È vero che le prime scosse del terremoto non hanno permesso l’esecuzione degli ultimi brani, ma è altrettanto vero che quell’infinito contagio della musica ha acceso in tutti la speranza che la tristezza e l’angoscia non avranno l’ultima parola: l’uomo, sostenuto dalla Grazia, può rialzarsi e accendere di bellezza il futuro.