Tante sono le parrocchie che nel periodo estivo propongono appuntamenti educativi per i ragazzi, e fra queste anche la nostra ha scelto il dolce sacrificio di organizzare un Campo Scuola per i ragazzi del Catechismo e i Giovanissimi di AC. Dopo la incoraggiante esperienza del GREST per i bambini delle elementari di qualche settimana fa, abbiamo voluto offrire anche un periodo di riflessione sul tema “Che bella notizia…se la vivi si vede” con i più grandi, trascorrendo qualche giorno a Camporotondo (AQ) e scandendo le nostre giornate tra preghiera, catechesi, laboratori, escursioni, condivisioni nei gruppi e giochi. I Giovanissimi quest’anno non hanno semplicemente ricevuto delle catechesi ma hanno curato la preparazione delle attività e degli stessi giochi dimostrando grande responsabilità ed affidabilità. Durante l’esperienza, i ragazzi hanno avuto il loro cellulare solo per un’ora dopo il pranzo per le telefonate ai genitori; per il resto della giornata sono stati impegnati nelle attività e nella riscoperta delle relazioni faccia a faccia senza avvertire nessun disagio.

Noi Chiesa conosciamo un volto bello dei Giovani, con le loro inevitabili fragilità ma pieni di passioni per il bene! In un momento in cui circolano tante brutte notizie sui ragazzi (anche nella nostra Vasto) questi giovani, che accettano la sfida della educazione, sono un segno di speranza per il futuro. Qui di seguito trovate un articolo preparato a più mani dai ragazzi e a seguire dei messaggi di gratitudine ricevuti nel gruppo.

 

Dal 20 al 25 agosto noi Giovanissimi insieme ai ragazzi delle medie ci siamo riuniti a Camporotondo, frazione del comune di Cappadocia (AQ), per trascorrere delle giornate cariche di attività e riflessioni, che ci hanno aiutato a crescere, all’insegna del motto “Che bella notizia…se la vivi si vede”.

I temi che ci hanno accompagnato sono stati: accoglienza, ascolto, fragilità, memoria, cura e comunione.

Tramite dei laboratori, divisi in gruppi, abbiamo approfondito tutte le tematiche, contestualizzandole nelle esperienze di vita quotidiana e divertendoci insieme.

Sono state molte inoltre le escursioni attraverso i sentieri di montagna, come quella verso il santuario della Santissima Trinità, situato nel territorio di Vallepietra nel Lazio: un luogo spettacolare incastonato nella parete rocciosa a strapiombo che lo sovrasta.

Ogni giornata si apriva e si concludeva  poi con la preghiera ed uno spazio per condividere la “Bella Notizia” della giornata: un fatto accaduto o un’emozione provata che aveva dato un senso al giorno trascorso. Anche adesso vogliamo condividere la “Bella Notizia” dell’intero Campo Scuola perché, sebbene se ci siano state delle difficoltà nella convivenza delle nostre diversità, siamo riusciti a superarle tutti insieme, cogliendo gli insegnamenti di ogni giorno e facendone tesoro, per crescere in armonia e continuare a dare vita a qualcosa di meraviglioso. In questa settimana oltre che ascoltare e partecipare alle attività proposte, noi Giovanissimi ci siamo anche occupati dell’organizzazione delle attività pomeridiane, dei giochi e dei momenti liberi del Campo.

E’ stata la nostra prima esperienza da “organizzatori” e, come tali, ci siamo resi conto delle difficoltà nel doverci muovere sempre con anticipo rispetto ai ragazzi, nel dover gestire delle responsabilità, prima fra tutte, quella nei confronti dei ragazzi più piccoli: avvertire il dovere di dare il buon esempio ci ha fatto maturare sapendo che nel gruppo ci può essere serenità solo se si entra nella logica della “corresponsabilità”. Quando qualcosa non va bene non ci si può mettere alla caccia di chi sia la colpa, perché la verità è che “siamo tutti responsabili perché non abbiamo saputo lavorare insieme”, come ripetevano i protagonisti dell’ultima video storia del Campo.

In conclusione questa esperienza possiamo definirla come “un’intera lezione di vita” dove sorrisi e amicizia hanno fatto sì che fosse uno dei più bei campi scuola a cui abbiamo mai preso parte; per questo vogliamo ringraziare Don Domenico, per la tanta fiducia che nutre in noi e per l’inesauribile carica che ci da nel farci rimettere in gioco anche nelle continue difficoltà che si incontrano (fatica nelle salite, nelle relazioni e negli impegni). Con lui ringraziamo il seminarista Luigi, che ci ha accompagnato sempre con la sua positività, l’allegria e le sue profonde riflessioni, le catechiste Grazia Memmo, Alessandra Notaro, Lina Di Biase con Rosaria e Massimo Stivaletta per essere stati sempre presenti  e per averci sostenuto con l’incoraggiamento a dare il meglio. Un abbraccio particolare anche al carissimo Marco Vallese che, come educatore, ci ha aiutati nell’organizzazione dando al nostro gruppo consigli preziosi.

Ringraziamo inoltre i ragazzi delle medie, molti alla prima esperienza, che hanno accettato la sfida di lasciarsi accompagnare rendendo così quest’esperienza indimenticabile.

I Giovanissimi di AC

 

 

Aggiungiamo qui di seguito alcuni messaggi che abbiamo ricevuto:

“Al ritorno ricorre nella mia mente una sola parola: GRATITUDINE! Grazie a tutti voi. Grazie al buon Dio perché ancora una volta mi ha mostrato la dimensione del mio servizio offrendomi un clima fraterno e mille occasioni di condivisione con voi e con i ragazzi…la più bella notizia che conservo nel cuore è la bellezza infinita degli sguardi e la gioia profonda percepita in questi giorni…Il Signore non ci abbandona mai, ma anzi ci incoraggia a proseguire assicurandoci la Sua Benedizione. Grazie mille a tutti”.

“Grazie e lode al buon Dio che rende tutto possibile…quando il campo finisce si parte sempre con un po’ di nostalgia per tutto ciò che di bello abbiamo vissuto…alla nostalgia si accompagna un grazie a tutti per i giorni trascorsi nella grazia e nella bellezza che ci abita insieme a Gesù. Un abbraccio di cuore”

“Ringrazio tutti per avermi accolto come uno di voi da sempre. La bella notizia che riporto a casa è proprio questa: la Chiesa come una grande famiglia con le porte aperte in cammino verso il Signore!”

“Anche io dico il mio grazie al buon Dio perché ogni giorno mi dimostra il suo amore grande…Che dire dei ragazzi? Sono fantastici e stare con loro mi riempie di gioia. Grazie a tutti voi che mi fate sentire amata ed accolta!”

“E’ stato uno splendido Campo Scuola. Ho avuto l’occasione di conoscere al meglio i ragazzi del gruppo Giovanissimi. E penso che siamo davvero fortunati ad averli in parrocchia. Ognuno nei propri pregi e difetti è un tesoro da custodire con estrema cura.”

“La mia bella notizia? La ricchezza che mi sono riportata a casa è quella donatami dai ragazzi, dalle splendide catechiste e dai giovani animatori, dal dolce Luigi e dal caro Don che ancora una volta mi ha dato fiducia…Grazie infinite a Dio che, non a caso, ha permesso tutto ciò”

“Mia figlia è tornata contenta ed entusiasta! Grazie per il vostro Amore verso i nostri figli. Vi ringrazio tutti”