Domenica 30 ottobre i bambini e i ragazzi del Catechismo con le loro famiglie hanno potuto riflettere sullo sguardo di Gesù che ha riconosciuto in Zaccheo non il semplice capo dei pubblicani ma un figlio desideroso di “vedersi” in un modo nuovo. La fiducia di Gesù, che si auto invita a casa del pubblicano, scatena una dinamica di conversione: il Signore non pone condizioni a Zaccheo nè lo rimprovera per i suoi errori, ma si accontenta di quel suo desiderio (ancora incompleto) di vita e, amandolo, gli accende la voglia di essere diverso. L’amore preveniente di Gesù insomma si fa annuncio di speranza per tutti. E così, a Santa Maria Maggiore, dopo l’omelia del Parroco, anche le catechiste sono state visitate da una grazia speciale visto che hanno rinnovato il loro proposito di servire la Chiesa annunciando il Vangelo ai bambini e ai ragazzi della Parrocchia rinnovando la loro fede a nome di tutta l’Assemblea. Il Parroco celebrando il mandato catechistico, ha chiesto la preghiera di tutti per queste donne che offrono il loro tempo e le loro competenze al servizio dei piccoli per seminare quella Parola che vuole fecondare il terreno dei cuori….e proprio perché nulla vada perduto, catechiste, parroco, genitori e ogni membro dell’assemblea devono continuamente accogliere Gesù nella casa del proprio cuore.