L’immagine del semaforo può esprimere bene il percorso affrontato nel GREST 2023 (3-8 luglio) con i bambini del Catechismo. Nel tema generale “Mettiti in gioco. Perché la vita è una cosa seria” sono emersi i riferimenti ai tesori nascosti nella propria storia e famiglia, alle regole da rispettare per crescere con gli altri in modo maturo così come l’urgenza di scegliersi buoni e veri maestri di vita (i santi) per riuscire a portare a termine la partita della propria vita. Tante le attività realizzate dai bambini che, giorno dopo giorno aiutati dalle catechiste, hanno anche realizzato un semaforo con tanti cartoncini dei tre colori tipici: verde per descrivere le esperienze che fanno bene all’anima, giallo per le situazioni in cui bisogna chiedere aiuto agli altri e rosso per quelle ricorrenze in cui siamo capaci di dare il “peggio di noi” e quindi dobbiamo fermarci e cambiare qualcosa. Ogni giorno il gruppo ha pregato e lodato il signore, ha espresso la gioia con il canto e il ballo senza rinunciare a giochi di squadra curati dai Giovanissimi di AC e dai ragazzi di Terza Media. Il tutto si è concluso sabato 8 luglio con l’incontro finale con i genitori in cui Don Domenico ha commentato il video ricordo con tutte le immagini delle giornate ricordando ai genitori come sia necessario – in famiglia e in parrocchia – educare i piccoli a lavorare insieme nel rispetto delle regole di buona convivenza, affinché tutti sappiano imparare anche dalle sconfitte senza fuggire o lamentarsi nei momenti di difficoltà: imparare insomma dagli errori senza nascondersi dietro false scuse. Tutto ciò che aiuta a rimanere nella propria storia senza fuggire ci fa diventare più umani, mentre ciò che spegne il cervello in un gioco che non smette mai (alienazione) non viene da Dio e rende schiavi. Alla luce di questi messaggi i genitori hanno espresso la propria gratitudine a tutti gli educatori così come il Parroco ha sottolineata la preziosa collaborazione dei suoi collaboratori che hanno reso possibile l’esperienza del GREST, incrementando il legame di fiducia tra i bambini e gli adulti. L’estate insomma continua in Parrocchia perché si sta bene insieme quando si sceglie Gesù come amico e maestro di vita.