UN RIFUGIO PER CONTINUARE A CAMMINARE

UN RIFUGIO PER CONTINUARE A CAMMINARE

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Mercoledì 12 settembre abbiamo riflettuto sul verbo PARTIRE considerando l’importanza di lasciare il porto sicuro per affrontare le difficoltà del mare aperto. Il tema è stato ripreso attraverso l’esperienza dell’escursione da Prati di Tivo al Rifugio “Franchetti” – il più alto rifugio del Gran Sasso m. 2433 – affrontando tutti insieme la faticosa salita caratterizzata da panorami suggestivi. Abbiamo così potuto scoprire le pareti rocciose, le cime dei montI, i prati ricchi di fiori e i camosci. Molto educativa è stata la via ferrata che ci ha costretti ad affrontare la nostra paura di non farcela; abbiamo fatto squadra, ci siamo aiutati e soprattutto i ragazzi hanno dovuto affrontare quella “voce scoraggiante” che voleva paralizzarli e bloccarli. Fondamentale è stato ascoltare i suggerimenti degli adulti sul metodo di approccio ai pericoli, il richiamo alla concentrazione, alla responsabilità, alla gestione dell’ansia e all’educazione al respiro: afferrare la corda, mettere bene i piedi mantenendosi aderenti alla parete per evitare il burrone. Tutto questo è esercizio di fiducia e di coraggio. L’escursione è stata particolarmente lunga visto che siamo tornati a piedi senza usare la cabinovia ma la soddisfazione del cammino fatto, ha riempito comunque i nostri cuori di gioia.

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