Martedì 10 ottobre la Chiesa di S. Maria Maggiore è stata invasa da una bella rappresentanza della Scuola primaria “Ritucci Chinni”. Le classi quinte (sezioni a,b,c) accompagnate dalle loro maestre hanno infatti chiesto una visita a S. Maria Maggiore per riprendere il discorso sulla storia di Vasto e il suo culto all’Arcangelo Michele. Il Parroco, proiettando delle immagini, ha illustrato le problematiche legate alla peste del 1656 nel Meridione d’Italia sottolineando l’atto di fede dei vastesi che, in quel tempo, si affidarono all’Arcangelo sull’esempio dei fedeli di Monte Sant’Angelo sul Gargano. Lo scampato pericolo motivò la cittadinanza a realizzare la Chiesa di San Michele, fornendola della statua di Colui che sarebbe diventato Patrono di Vasto. Diverse sono state le curiosità dei bambini sul culto degli Angeli, e don Domenico ha voluto offrire all’assemblea una riflessione che attingesse dal patrimonio della storia dell’arte per incoraggiare allo studio e alla ricerca del vero, del bello e del bene. Non poteva mancare una mini visita guidata alle altre tele dedicate all’Arcangelo (e non solo) e una riflessione sull’urgente lotta da portare avanti fra i banchi di scuola contro l’ignoranza, la mediocrità e la violenza:”Si vince il male solo con il bene, dando il meglio di noi e non il peggio di noi!”. Il gruppo ha riflettuto anche sulla piaga del bullismo alla luce del messaggio della tela dell’ “Ecce Homo” per poi scoprire le reliquie di San Cesario e della Sacra Spina nel loro profondo valore simbolico. Gli esempi del passato sono un pungolo a impegnarsi nel bene nonostante i messaggi negativi che si possano ricevere. Un sorriso contagioso, una foto di gruppo e la promessa di rivedersi hanno sigillato la mattinata nel migliore dei modi.