Domenica 15 ottobre la liturgia ha in qualche modo preparato i cuori ad inaugurare il percorso di ACR a Santa Maria Maggiore. In Chiesa la bella partecipazione di bambini e ragazzi ha incoraggiato il Parroco a realizzare una piccola scenetta sulla festa di nozze del Re. Suor Nirmala, infatti, ha ripetuto il gesto tipico di accoglienza in Oriente di rivestire gli invitati con uno scialle colorato che esprima la gioia dell’ospitalità: il padrone di casa ti offre un abito per la festa. Da questa scoperta, Don Domenico ha parlato dell’Amore di Dio che continuamente viene a cercare gli uomini perché “Dio non sa festeggiare da solo, non vuole fare a meno di noi…sebbene non possa costringerci ad accogliere l’invito”. Oggi come da sempre l’uomo si illude di poter festeggiare senza Dio, di poter far a meno di Lui per vivere. Eppure il Vangelo ci mostra un Re che continua a desiderare quelli “a cui non pensa nessuno, quelli che davvero si lasciano sorprendere dal dono gratuito”. Ma può forse fare tutto Dio? Come deve rispondere l’uomo? Accogliendo il vestito della Grazia e custodendo questa bellezza; se l’uomo – nella sua presunzione – si sbarazza di quell’abito della festa perché “ritiene di essere bello di suo facendo a meno di Dio, allora si ritrova escluso”. Don Domenico ha incoraggiato quindi tutti, piccoli e grandi, a cercare la festa con il Signore, per rimanere nella gioia e in buona compagnia, sempre anche nell’eternità. Questo invito è stato raccolto dai Giovanissimi di AC che hanno voluto, subito dopo la S. Messa, continuare la festa all’esterno insegnando l’Inno ACR e organizzando giochi ed attività per bambini e ragazzi che si sono fermati, approfittando dei suggestivi vicoli di Santa Maria e della calda e luminosa giornata. Davvero una festa di canti e di sorrisi che si è irradiata nel Centro storico e che ha trovato la sua naturale conclusione davanti la facciata della Parrocchia per la premiazione e la preghiera del Padre Nostro.
DI FESTA IN FESTA
2023-10-16