Anche se da luoghi diversi, giovedì 30 novembre alcuni giovani di AC hanno accolto l’invito a collegarsi online, per provare a condividere il cammino che si sta facendo tra Università e prime esperienze lavorative. Un primo tentativo di riallacciare dei rapporti in vista di un cammino. “È stato bello vedere come sono cresciuti! Forse l’incontro è servito più a me che a loro”, sono le parole piene di gioia dell’educatore Giuseppe Ronzitti, oggi ingegnere, sposato e papà di una bambina.

“Dopo tanto tempo mi ha fatto piacere rivederli, li avevo lasciati appena maggiorenni ed adesso sono diventati giovani che affrontano la loro vita, ognuno con le proprie difficoltà, ma cercando il più possibile di trovare una dimensione di umanità e di tranquillità nella frenesia del quotidiano.”

Anche la testimonianza di Sara, giovane studentessa di Medicina, riassume bene il clima che si è respirato e le condivisioni fatte dagli altri:

“Al termine di questo incontro online mi sento come se fossi tornata a casa, tra le braccia di una grande famiglia che è la Parrocchia. La possibilità di aver rivisto i ragazzi con cui ho vissuto la realtà di Azione Cattolica è stata per me un dono: ritrovarci, aggiornarci sulle nostre vite ed esperienze. Alcuni di noi hanno intrapreso un percorso universitario; altri, più grandi, sono ora impegnati con il lavoro e la famiglia. È stato bello rivederci e condividere scelte, paure, sfide che ogni giorno ciascuno di noi è chiamato ad affrontare, chi al lavoro, chi in parrocchia o in università. Ci siamo interrogati su come nel nostro quotidiano ci sentiamo toccati dallo sguardo di Dio; come questo arricchisca le nostre vite che, seppur diverse, sono legate dalla Fede e dall’esperienza comune fatta che in parrocchia e che non dimenticheremo mai. Sono contenta di far parte di tutto questo e non vedo l’ora di riprendere questo percorso.”