Questo venerdì di quaresima ha visto i nostri ragazzi di quinta e delle medie ritrovarsi in Chiesa per un’esperienza di Via Crucis. Il gruppo ha seguito la Croce che ha fatto sosta in sette tappe, dall’Ultima Cena alla Risurrezione, consegnando allo sguardo alcuni “pezzi da assemblare”. I ragazzi oltre che ad essere invitati a fare compagnia alla sofferenza di Gesù nella sua ultima ora, hanno compreso che l’ingranaggio della vita ha bisogno di un perno che è Cristo per far ruotare la storia verso il bene. Molto bella una delle preghiere del percorso alla stazione relativa al Cireneo: “Padre buono, aiutaci a non pensare solo a noi stessi. Quando ci accorgiamo che qualcuno ha bisogno di noi, rendici capaci di fermarci, di tendergli la mano, offrire conforto e aiuto concreto”.

L’ultimo segno associato alla Risurrezione è stato l’olio, per ricordare sia il profumo della fede che deve espandersi sia quella unzione che rende possibile il movimento degli ingranaggi della vita, una vita che va oltre, sempre.