Giovedì 29 febbraio la 2ª D del Liceo delle scienze umane di Vasto ha sperimentato una particolare visita guidata nella Chiesa di S. Maria Maggiore, all’interno del progetto “Giornata della cura”. I ragazzi sono stati accolti dal Parroco e hanno riflettuto sul valore dell’arte come forma di comunicazione e, al contempo, di cura: esiste infatti una cura dell’arte, intesa come tutela del patrimonio, ma anche un’arte che diventa cura, terapia per le persone e infine una vera e propria “arte della cura”. Su questi tre aspetti i ragazzi sono stati invitati ad interagire anche attraverso la scoperta delle diverse opere custodite nella Chiesa: tele, sculture e persino il settecentesco organo a canne che ha fatto sentire le sue note. L’arte non è solo una forma di comunicazione ma proprio perché esprime il mondo interiore diventa anche una forma di cura, di terapia dello Spirito espressione di quella facoltà tipicamente umana di autotrascendersi. Don Domenico non ha solo sottolineato lo sforzo che la Comunità parrocchiale porta avanti nella custodia delle opere, ma anche il potenziale educativo che la bellezza veicola di generazione in generazione. Non sono mancate le domande dei giovani visitatori che hanno reso la lezione ancora più personalizzata.
CURA DELL’ARTE E ARTE DELLA CURA
2024-03-01