VASTO – Il pomeriggio del 18/05 noi ragazzi dell’Azione cattolica abbiamo avuto la possibilità di visitare la casa circondariale di Vasto, vivendo un momento di testimonianza e condivisione con alcuni detenuti.
Siamo stati accolti dalla Dott.ssa Giusi Rossi, funzionario giuridico-pedagogico del carcere, e da alcune guardie penitenziarie, che ci hanno poi accompagnati durante la visita della struttura.
Ci hanno spiegato quali sono i ritmi delle giornate, quali le attività in cui carcerati e internati trovano occupazione all’interno e all’esterno della casa lavoro.
Abbiamo ascoltato le testimonianze di ragazzi e uomini che hanno trascorso e trascoreranno ancora molti anni chiusi lì dentro.
Dalle loro voci è emerso quanto sia difficile stare lontani dalla famiglia e non avere l’opportunità di vivere la quotidianità con i propri cari. La cosa peggiore però che possa capitare è che, a volte al di fuori, non vi sia nessuno pronto ad aspettarli se non le cattive influenze che li hanno portarti a delinquere in passato.
Tutti ci hanno raccomandato più volte di non frequentare compagnie sbagliate e di intraprendere sempre “la strada più difficile”, quel percorso che pur essendo più duro da attraversare è in grado di farci arrivare ad una meta stabile, giusta e soddisfacente.
I Giovanissimi di AC