Primo incontro di catechismo tutti insieme in Chiesa per motivarci e nutrire la speranza. Venerdi 4 ottobre, in occasione della festa di San Francesco d’Assisi, Don Domenico ha invitato con la chitarra a cantare il Cantico delle creature introducendo la storia del Patrono d’Italia. Subito dopo, una rappresentanza dei Giovanissimi di AC ha interpretato il brano “Forza venite gente” in cui Francesco restituisce i beni al padre per seguire Cristo in povertà servendo i fratelli. Le scene, i costumi e la gioia dei ragazzi hanno contagiato i presenti che sono stati invitati a riflettere sul valore del cammino catechistico come opportunità per nutrire la propria vita spirituale, imparando dai santi a non arrendersi nelle difficoltà: “anche Francesco ha faticato per comprendere il sogno di Dio e anche lui ha sofferto: se non avesse subito la sconfitta nella guerra tra Assisi e Perugia, se non avesse provato il carcere e la malattia, probabilmente non avrebbe mai avuto occasione di fermarsi, di pregare e di riflettere. I santi sanno trarre il bene anche dalle cadute”. Il parroco ha incoraggiato con queste parole anche i genitori presenti a sostenere i figli nell’educazione alla fede proprio per irrobustire i loro passi nel cammino della vita alla scoperta di Colui che è pellegrinp mezzo a loro. Non poteva mancare una preghiera per le catechiste che svolgono il loro generoso servizio, così come molto toccante è stato il cammino verso il Crocifisso di San Damiano: tutti sono stati invitati ad avvicinarsi all’immagine fissando lo sguardo sugli occhi e sulle braccia spalancate del Cristo. Subito dopo la benedizione, piccoli e grandi si sono rallegrati con la merenda preparata ai piedi del campanile dalle catechiste.