Cosa fanno degli animatori ed educatori di Ac in un uggioso sabato pomeriggio di ottobre? Riempiono gli occhi e il cuore di meraviglia e bellezza, due ingredienti indispensabili per ricominciare un nuovo anno associativo.
Don Domenico ci ha accompagnato in una suggestiva visita alla torre campanaria della chiesa di Santa Maria Maggiore, un’imponente struttura risalente al 1300. Le 5 campane, costruite da artigiani, per secoli hanno scandito e tuttora scandiscono i momenti della vita quotidiana, di festa e di tristezza dei vastesi. Dalla torre, nonostante il cielo grigio, abbiamo potuto apprezzato un panorama spettacolare.
L’interno della chiesa custodisce dei magnifici tesori, tra cui la cripta di San Cesario Martire e la reliquia della Sacra Spina della corona di Gesù, a cui è legato un devoto culto.
La visita in questo luogo di fede e preghiera ci ha permesso di percepire la presenza del Signore, di un Dio che si fa bambino, che rivolge a noi peccatori il suo sguardo pieno di amore e di bontà e di avvertire il Suo sussurro dolce e delicato che parla al nostro cuore.
Momenti come questi ci insegnano ad avere occhi ed orecchi attenti per scovare le meraviglie che Dio quotidianamente ci regala; momenti come questi ci ricordano che ogni secondo vissuto è un dono di grazia; che ciò che facciamo con amore e passione testimonia il nostro essere cristiani.
La gioia del nostro gruppo e dei bambini che ci vengono affidati sono segni della Sua grazia.
Ora sì che siamo pronti a ripartire!
Gli educatori di AC di Cupello