VASTO – La prima domenica di Quaresima a S. Maria è stata caratterizzata da un abbraccio di speranza colorato di viola. Durante la celebrazione partecipata dai bambini e dei ragazzi Don Domenico ha focalizzato l’attenzione su questa virtù teologale che deve caratterizzare il cammino del credente, soprattutto nel nostro tempo segnato da troppa violenza e da incessanti venti di guerra. Il Vangelo delle tentazioni ricorda però che la Speranza “è scomoda e ti scomoda” dalle tue abitudini: Dio si è scomodato per farsi uomo e ha accettato la via scomoda della condivisione della sofferenza nostra, esponendosi alle tentazioni in totale vulnerabilità. La forza di Gesù è stata fondata interamente sulla fiducia nel Padre nutrita dalla Parola. All’inizio dell’omelia è stato scoperto perciò il primo dei cinque quadri collocati sulla balaustra a valva, che illustrava una salita impegnativa verso il Rifugio Franchetti del Campo Scuola dei ragazzi 2023: la salita è scomoda e mette a dura prova, ma rivela le potenzialità dei giovani e accresce lo spirito di squadra fino al raggiungimento della meta. Analogamente le tentazioni rivelano quello che si nasconde nel cuore di ogni uomo e ricordano che si può vincere solo facendo leva su Colui che ha scelto di esserci vicino… scegliendo la via scomoda dell’amore. Al termine della celebrazione una bambina ha letto la seguente preghiera:

Signore Gesù, la nostra vita è piena di comodità: abbiamo tutto ciò che ci serve, anzi molto di più. Eppure non siamo mai contenti, vogliamo di più.

Perdonaci Signore per il nostro egoismo e fa’ che impariamo da Te a porgere le mani a quanti mancano del necessario per vivere.

Aiutaci a non distogliere lo sguardo dai poveri che soffrono per l’esclusione e l’indifferenza di tanti.

Insegnaci a portare la speranza con gesti concreti di solidarietà anche se è una strada scomoda, che costa sacrificio. Amen.