A scuola di “ecologia culturale” tra i vicoli di Santa Maria, i ragazzi dell’Azione Cattolica al lavoro per ripulire i muri vicino alla chiesa,
Spugnette abrasive, pennelli e vernici per “seminare la speranza”. Così i ragazzi dell’Azione Cattolica di Santa Maria Maggiore, guidati dal parroco don Domenico Spagnoli, hanno risposto ai continui atti vandalici che colpiscono con regolarità il quartiere.
Alle 16 un primo momento di riflessione sull’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco a proposito del tema “ecologia culturale”. “Abbiamo riflettuto sulla bellezza di un ambiente che aiuta a vivere meglio le relazioni tra gli uomini” ha spiegato don Domenico. “Abbiamo considerato anche il binomio disagio-bruttezza. Chi vive un disagio lo esprime tirando fuori la propria violenza e distruggendo”.Dopo il momento di riflessione, tutti al lavoro tra i vicoli di Santa Maria per ripulire i muri dalle innumerevoli scritte, per ridare decoro alle immediate vicinanze della chiesa. “Non è stato facile e non siamo riusciti in tutto – ha sottolineato don Domenico – ma anche questo è stato educativo: ha fatto capire loro che non è facile restituire bellezza a qualcosa che si è rovinato”.
Fonte: Zonalocale.it