La Festa della Santa Famiglia è stata celebrata anche come festa delle famiglie, visto che nell’omelia don Domenico ha voluto ricordare la vocazione al matrimonio, con le parole dell’Amoris Laetitia di Papa Francesco: “Una comunione familiare vissuta bene è un vero cammino di santificazione nella vita ordinaria e di crescita mistica…” (n. 316). Di crescita mistica si parla visto che Gesù unifica e illumina tutta la vita familiare – i momenti fecondi e quelli faticosi – se ci si mette umilmente alla scuola del Vangelo. Subito dopo, le coppie presenti a Messa sono state invitate a rinnovare le loro promesse matrimoniali con le parole pronunciate nel giorno delle loro nozze e così si sono sentite confermate con la seguente benedizione: “Il Signore che ha ispirato i vostri propositi e vi ha condotto fino a questo giorno, vi confermi nella sua grazia, e aiuti la vostra debolezza con la forza del suo amore. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.”
Anche la processione offertoriale ha ricordato che la famiglia di Nazaret, con le sue fatiche e speranze nutrite dalla fede, costituisce il modello luminoso nelle fragilità del tempo presente; oltre che al pane e al vino, infatti, le coppie hanno portato una graziosa lanterna contenente all’interno una rappresentazione della Santa Famiglia. La luce è quell’amore ospitale che si apre al Mistero di Dio! Il gruppo famiglia della Parrocchia ha inoltre promosso, in questa occasione, una adozione di un bambino/a attraverso i progetti delle Pontificie Opere Missionarie accogliendo le offerte dei presenti; si tratta di un segno che richiama la vera missione delle famiglie: aprirsi agli altri per portare calore e accoglienza ovunque ci sia bisogno.